L'obiettivo del
progetto di riqualificazione tecnologica e energetica dell'edificio scolastico preso in considerazione, è stato quello di aumentare l'efficienza energetica del complesso, ridurre i consumi
energetici e la dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali, oltre che la
volontà di aumentare il comfort dei fruitori dell'edificio. L'edificio,
infatti, è caratterizzato da ampie superfici vetrate, e per questo motivo le classi collocate sul
fronte sud, anche nei mesi invernali, godono di un ottimo irraggiamento solare,
con una temperatura interna molto superiore alle classi collocate sul lato
nord. Le differenze di temperatura interna tra le classi affacciate sui
differenti prospetti dell'edificio non è, purtroppo, controllabile
dall'impianto esistente, non vi sono infatti i sistemi di regolazione e
controllo della temperatura interna dei vari locali. L'obiettivo quindi del
progetto è stato quello di realizzare un nuovo impianto di climatizzazione e mettere
in atto tutti gli accorgimenti dal punto di vista dei materiali e delle
soluzioni per la coibentazione dell'involucro per fare in modo che l'edificio
scolastico diventasse un esempio da seguire per i cittadini di Costa Serina.
L'edificio originario aveva una dispersione energetica importante con consumi annui assolutamente eccessivi rispetto al grado di comfort presente nei locali. L'edificio scolastico è adiacente anche alla palestra comunale, che è utilizzata dalla scuola e in orari extra scolastici dagli abitanti del comune e dalle associazioni sportive. La palestra era riscaldata con la stessa centrale termica della scuola e, qualora vi servisse una contemporaneità di utilizzo, la centrale termica doveva essere accesa molto presto la mattina per cercare di innalzare la temperatura interna non riuscendo, comunque, a garantire una temperatura interna di comfort.
Il progetto si è articolato in tre distinte fasi: una fase, la più importante, di riqualificazione energetica dell'involucro edilizio, all'interno della quale si sono previsti tutti gli accorgimenti necessari alla riduzione delle dispersione termica dell'edificio, una seconda fase costituente nella riqualificazione dell'impianto tecnologico installato all'interno dell'edificio ed una revisione complessiva dell'impianto, del sistema di distribuzione interna e, soprattutto, nel sistema di regolazione della temperatura interna dei locali. La terza ed ultima fase, ha previsto l'installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. L'impianto proposto per la climatizzazione invernale prevede l'installazione di una pompa di calore ad energia elettrica, eliminando la dipendenza dal gas metano per riscaldamento del complesso scolastico. Tale scelta, aumentando i consumi elettrici, ha portato alla decisione di installare un impianto fotovoltaico per sopperire all'aumento dei consumi energetici elettrici derivanti proprio dall'installazione di un impianto di produzione del calore mediante l'energia elettrica.
Il progetto è stato molto complesso, ambizioso, estremamente articolato e ha previsto una riqualificazione complessiva di un immobile che, pur essendo non di vecchissima data, presentava delle carenze dal punto di vista impiantistico e tecnologico abbastanza importanti. Bisogna anche sottolineare che le scelte architettoniche prese in fase di progettazione negli anni '80, hanno inequivocabilmente aumentato i consumi energetici a causa delle grandi superfici vetrate a Sud e dello spazio interno destinato a patio che costituisce un ampio volume da riscaldare, anche se poco fruibile dagli occupanti dell'edificio.
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